Definire il carattere di una persona non è facile se non la si conosce intimamente. Questo perché le nostre interazioni con gli altri sono determinate da una molteplicità di azioni. Parole, atteggiamenti ma anche modi di fare e di vestire sono sovrastrutture determinate dall’immagine che noi vogliamo dare agli altri ma non sempre rispecchiano il nostro vero essere. Le parole in particolare possono mentire perché le frasi che pronunciamo vengono coscientemente costruite dal pensiero prima di essere pronunciate.
Non si può dire lo stesso però delle reazioni del corpo. Esso risponde alle situazioni di disagio, serenità o attenzione in maniera molto più spontanea e difficilmente controllabile. L’esempio più lampante è il rossore delle guance. Per quanto possiamo sforzarci, in una situazione di imbarazzo le gote diventeranno comunque rosse e per i nostri interlocutori sarà impossibile non notarlo.
La stessa cosa accade alla nostra postura. Il modo in cui ci sediamo dice molto del nostro carattere e del nostro atteggiamento. Scopriamo insieme 10 modi di sederci che svelano il nostro carattere:
1) Gambe incrociate
Chi si siede accavallando le gambe è una persona piuttosto saggia e ponderata. È una posizione misurata, che lascia trasparire una certa insicurezza. Chi si siede incrociando le gambe ascolta attentamente il proprio interlocutore, studiandolo, per capire la risposta migliore da dare.
2) Gambe aperte
Chi si siede allargando le gambe è una persona del carattere calmo e sicuro. È una posizione di apertura che viene adottata solo dalle persone più trasparenti e genuine. Chi si siede così ama il comfort e non si pone particolari problemi rispetto a ciò che potrebbero pensare gli altri.
3) Gambe unite
Chi si siede tenendo le gambe unite è tendenzialmente una persona un po’ timorosa e riservata. Intelligente e sensibile, chi si siede così sembra aver quasi timore di mostrarsi in posizione troppo informale. È una persona molto centrata e sicura del proprio agire ma anche estremamente empatica e, proprio per questo, non invade lo spazio altrui mantenendo una posizione composta.
4) Con le caviglie incrociate
Chi si siede con le caviglie incrociate, specie se si tratta di una donna, è una persona inconsapevole del proprio fascino. È una posizione sbarazzina che ispira fiducia e simpatia. Per questo motivo chi si siede così attrae naturalmente gli altri, è socievole e conviviale.
5) Con le ginocchia piegate lateralmente
Questa è la posizione prevista dal galateo per le donne. Chi la assume è gentile, formale e consapevole di possedere un enorme potenziale di seduzione. Le persone che si siedono così cercano di apporre un velo di mistero al proprio carattere per risultare ancor più interessanti ed enigmatiche ai propri interlocutori.
6) Sulle ginocchia
Chi si siede sulle ginocchia pensa fuori dagli schemi. È una persona molto smart, allergica alle formalità ed accentratrice. Chi ama sedersi sulle ginocchia – per terra, sul divano o sulla sedia – è una persona che tendenzialmente ama prendere l’iniziativa, dirigere e consigliare gli altri.
7) Con le gambe estese e incrociate
Chi si siede con le gambe estese ed incrociate rimostra una totale fiducia in se stesso. È una persona molto centrata sul proprio io ed ama essere osservata dagli altri. Ha un forte senso dell’umorismo e le piace coinvolgere gli altri, non tanto per comprenderli ma piuttosto per accrescere il proprio pubblico.
8) Con le ginocchia unite e i piedi distanti
Questa è una posizione piuttosto infantile. Gli adulti che si siedono in questo modo conservano ancora vivo dentro di loro il bambino che erano. Si stratta di sognatori e creativi, di persone dal temperamento affascinante ma che hanno anche l’abitudine di cambiare spesso idea.
9) Con le mani tra le ginocchia
Coloro che stanno seduti con le mani tra le ginocchia si pongono tendenzialmente in una posizione di ascolto. Lasciano molto spazio agli altri, a volte fin troppo. Chi si siede in questo modo infonde tranquillità e fiducia. Preferisce talvolta fare un passo indietro per lasciare che la sua calma metta a proprio agio gli interlocutori.
10) Con le mani sopra le ginocchia
Anche questa è una posizione tipica di ascolto. Chi si siede in questo modo lascia trasparire un vissuto difficile. Posare le mani sulle ginocchia significa in qualche modo proteggersi e contenere le emozioni per lasciare spazio di espressione ai propri interlocutori. Parallelamente li invita anche, inconsciamente, a mantenere un certo distacco suggerendogli, attraverso il linguaggio non verbale, di non entrare nella sfera intima e privata.