Innumerevoli milioni di euro sono nascosti nei paradisi fiscali. Gina Lollobrigida, nota attrice romana scomparsa all’età di 95 anni, ha lasciato un ultimo tesoro scoperto in un conto offshore intestato a un proprietario nominale non identificato. Lo rivela uno studio de L’Espresso basato sui Panama Papers diffusi dall’International Consortium of Investigative Journalists (ICIJ).
L’azienda responsabile del tesoro è la Bewick International Inc. È stata fondata a Panama nel 2014, pochi mesi dopo che il denaro dell’attrice proveniente da un’asta di gioielli è misteriosamente sparito dalla banca Safra di Monaco.
I risultati mostrano che Buick aveva precedentemente dato all’attrice cinematografica italiana il permesso di aprire un conto presso la banca monegasca con “piena libertà di controllare tutti i fondi”. Con una delibera approvata da tre fiduciari della società panamense Alcogal, che figura ancora come gestore di questa tesoreria estera.
I 3,9 milioni sono stati poi trasferiti anonimamente in un paradiso fiscale dell’America Latina, dove è possibile costituire e registrare società a nome di procuratori. L’avvocato del figlio, coinvolto nella disputa sull’eredità della madre, ha già in passato parzialmente avvalorato questa teoria. In un’intervista a L’Espresso, l’avvocato di Michele Gentiloni, Silveri, ha dichiarato che il denaro di Lollobrigida è stato indubbiamente spostato nel paradiso fiscale. Tuttavia, le autorità monegasche devono ancora rendere nota l’identità della società beneficiaria.
Le ricchezze dell’attrice sono ora in palio tra i suoi eredi. Nel testamento del 2017, Lollobrigida ha lasciato metà del suo patrimonio al figlio Andrea Milco Scofic, che è la parte a cui ha diritto per legge. L’altra metà è stata data ad Andrea Piazzolla, il suo manager 35enne, e a Factotum. Ha lavorato con l’attrice negli ultimi 13 anni e da allora si è trasferita con lei, la moglie Adriana e la figlia Gina nella villa sull’Appia Antica dell’attrice.
Il figlio e l’ex marito hanno intentato una causa contro la Factotum per l’esclusione dell’incapace. Al momento è imputato in tre cause. In un’intervista a Gente, il cantante 35enne ha riconosciuto che Lollobrigida gli ha consegnato beni per un valore di 600.000 euro. Tuttavia, ha scartato l’idea di aver plagiato o preso soldi contro