La situazione catastrofica si sta aggravando: solo in Emilia-Romagna sono esondati ventuno fiumi e trentasette comuni sono sott’acqua. Molte persone sono morte e disperse. 

Le grida disperate di aiuto delle persone si sentono da diverse direzioni nel buio della notte; chiedono aiuto ai soccorritori arrampicandosi sui balconi e sui tetti delle case a Faenza, dove si è abbattuta una forte ondata di maltempo, l’acqua dei fiumi straripando dagli argini raggiunge i piani superiori delle abitazioni. I video postati sui social media mostrano scene raccapriccianti. 

Le persone chiedono aiuto, si sente l’ululato costante delle sirene e i bambini vengono portati in braccio al sicuro, urlando di terrore. Alcune persone sono in piedi sui tetti con i loro figli. Ma a causa della forte corrente del fiume nelle strade, solo i gommoni e i veicoli anfibi possono salvare le persone. 

“Abbiamo vissuto una notte che non potremo mai più dimenticare”, scrive il sindaco della città. Un’alluvione del genere non era mai stata vista nella storia della nostra città e fu qualcosa di terribile”. 

Sono otto i morti accertati in tutta la regione. Oltre ai deceduti, molte persone risultano disperse e cinquantamila utenze sono rimaste senza elettricità. Anche a Cesena e provincia la situazione è critica. Come previsto, le piogge della notte hanno fatto uscire dagli argini molti fiumi della zona. 

“Il fiume Olona in via Campone è straripato e raccomandiamo la massima prudenza”, ci ha detto il sindaco di Cesenatico Matteo Gozzoli. 

“Dopo l’esondazione di ieri, il fiume Savio continua a far paura. Il rumore costante che si sente dalle finestre non è nulla in confronto all’angoscia che le persone siano in pericolo”, ha scritto su Facebook l’utente Daniele, che abita a 100 metri dal fiume e che ha postato anche diversi video di quanto sta accadendo.

La situazione è molto grave anche a Forlì, dove, come mostra il video, la zona di San Benedetto è completamente allagata. 

Sempre a Forlì, le acque del fiume Ronco hanno raggiunto un livello così alto da arrivare quasi al tetto di un ristorante. 

Il maltempo non ha risparmiato nemmeno Bologna. Verso le cinque di questa mattina, il fiume Ravone è esondato pesantemente in via Saffi, allagando completamente. 

Anche i fiumi Savena e Sillaro sono usciti dagli argini. Per tutta la giornata di oggi è in vigore un’allerta meteo rossa a causa delle condizioni critiche dei tombini e di possibili frane. 

Per chi vive in collina, il pericolo è ora rappresentato dalle frane. Il terreno sta franando sotto i piedi dei residenti, come mostra un video girato a Sarsina, un piccolo paese in provincia di Forlì-Cesena. 

Tutte le autostrade sono chiuse a causa delle condizioni meteorologiche critiche. 

L’alluvione sta causando gravi disagi alla circolazione. Diversi tratti autostradali sono temporaneamente chiusi. 

Si tratta dell’A14 Bologna – Taranto, tra il bivio con l’A13 e Forlì in direzione di Ancona. Tra Rimini Nord e Faenza, in direzione Bologna, la D14 Ravenna è chiusa in entrambe le direzioni. Su Twitter, un utente ha catturato un video della situazione sulla superstrada tra Faenza e Imola.