Ha avuto diverse relazioni con personaggi famosi e il suo ultimo compagno è stato Giacomo Paladino, purtroppo scomparso nel 2021. Enrica vive con la sua unica figlia, Verdiana, nata dal matrimonio con Daniele Pettinari.
Enrica Bonaccorti è unapprezzata conduttrice e opinionista. Enrica non solo ha avuto una carriera di successo, ma è stata anche sotto gli occhi di tutti per le sue relazioni sentimentali. Secondo Enrica, il suo ultimo compagno, Giacomo Paladino, scomparso nel settembre 2021, è stato l’uomo che l’ha viziata per 24 anni. Durante un’intervista a Verissimo, pochi mesi dopo la sua scomparsa, Enrica ha condiviso la loro bellissima storia d’amore, descrivendo Giacomo come l’uomo più importante della sua vita.
Anche se non l’ha mai sposato, era il compagno perfetto. Era la persona che sognava di incontrare dopo diverse relazioni sfortunate. Paladino l’ha anche incoraggiata a scrivere di nuovo. A lui ha dedicato il suo ultimo libro, intitolato Condominio, addio. In recenti interviste, la Bonaccorti ha ammesso di sentire quotidianamente la sua mancanza perché era la sua roccia.
Nella vita privata di Enrica c’è stato un flirt con Renato Zero.
In precedenza Enrica era stata sposata con Daniele Pettinari, con cui ha avuto l’unica figlia, Verdiana, nel 1973. Pettinari l’ha abbandonata quando la bambina aveva solo 11 mesi e da allora non l’ha più visto. Pettinari è morto nel 2022, e Verdana ha partecipato al funerale. In seguito Enrica ha iniziato una relazione con Arnaldo Del Piave, attualmente fidanzato con Serena Grandi. Durante la loro relazione, Enrica rimase incinta ma purtroppo subì un aborto spontaneo. La separazione è avvenuta poco dopo.
Se alcune relazioni sono state significative, altre sono state meno durature ma comunque degne di nota. La conduttrice è stata coinvolta in diverse storie d’amore ampiamente discusse dai giornali scandalistici, tra cui Michele Placido, Carlo Di Borbone, Francesco Villari e Renato Zero.
Da circa 20 anni Enrica vive con la figlia Verdiana, che porta il cognome della madre anziché quello del padre.