Ho sentito che un poliziotto è morto per essere stato morso da un ragno violino. Il drammatico episodio, avvenuto a Palermo, mette sotto i riflettori l’aspetto morale degli aracnidi. Come possiamo distinguere il ragno violino? Cosa dovresti fare se vieni morso? Cosa puoi fare per proteggerti?

Il ragno violino è un minuscolo insetto che non causa alcun problema. Sembra un ragno normale, lungo meno di un centimetro. La verità è che il Loxosceles rufescens può essere mortale, quindi è fondamentale riconoscerlo. Ogni esemplare ha un segno distintivo sul corpo che ricorda un violino, che aiuta a identificare il potenziale pericolo.

Come individuare il ragno violino e dove vive

L’Ospedale Niguarda di Milano afferma che il tipico ragno violino è di colore giallo-marrone con zampe lunghe. Possono avere una lunghezza compresa tra 7 e 9 mm; le femmine sono generalmente più significative dei maschi. In Italia, il ragno violino vive solitamente in casa in inverno perché non sopporta bene le temperature fredde. D’estate lo trovate anche all’aperto. Durante il giorno rimane in piccoli spazi, come crepe e fessure dietro i mobili o i battiscopa. Gli piace anche nascondersi nella biancheria intima, tra le pieghe delle tende o anche nelle scarpe. Noterai più movimento di notte.

Cosa succede con il morso e cosa si dovrebbe fare?

La “puntura” di un ragno violino inizialmente non presenta alcun sintomo. Quindi potresti notare arrossamento, prurito e formicolio. Nel giro di due o tre giorni la situazione potrebbe peggiorare notevolmente. I batteri anaerobici possono persino iniziare a crescere nella ferita, causando la formazione di ulcere. La persona che è stata morsa potrebbe avere la febbre e un’eruzione cutanea. In teoria, ciò potrebbe portare a danni muscolari, danni ai reni e sanguinamento. In alcuni casi può essere necessario il trattamento in camera iperbarica.

Se vieni morso da un ragno, devi prima lavare accuratamente la ferita con acqua e sapone. È essenziale monitorare se la ferita diventa più rossa al centro. Potrebbe essere utile catturare e tenere il ragno, anche se è stato ucciso. Osservando la testa al microscopio si nota che ha sei occhi invece di otto, come è tipico di tutti gli altri ragni.

Il Policlinico Gemelli di Roma ricorda che nei rari casi in cui si verificano lesioni significative (necrosi), il trattamento è di supporto, sintomatico e farmacologico (antibiotici, cortisone). In altri rari casi potrebbe essere necessario un intervento chirurgico per pulire la lesione.

Il morso di solito provoca sintomi locali minori come arrossamento, prurito o irritazione. Non c’è bisogno di preoccuparsi e di andare al pronto soccorso. Se non sei sicuro, chiama un centro antiveleni e descrivi cosa è successo e come ti senti. Saranno in grado di dirti se hai bisogno di andare dal medico.