A quarant’anni dalle prime catture, il “mostro” è ormai una realtà che minaccia le specie autoctone. È lungo circa un metro e mezzo ma può raggiungere i due metri.

Il pesce gatto è una piaga e un pericolo nel Lago di Garda. Proviene dal Danubio e può raggiungere i due metri di lunghezza. È stato avvistato per la prima volta nel 1988 a Peschiera, dove sono stati trovati alcuni esemplari del peso di circa due chili nelle reti dei pescatori.

A quasi quarant’anni di distanza, il pesce gatto viene trovato quotidianamente nelle reti dei pescatori. Il pesce si sta diffondendo nella parte meridionale del lago.

Il vicepresidente della Comunità del Garda Filippo Gavazzoni è preoccupato per il pesce gatto. Si adatta a qualsiasi situazione ed è molto resistente. Inoltre si ripopola rapidamente ed è un predatore che mette a rischio altre specie del Lago di Garda.

Non è pericoloso per l’uomo, ma un pesce di 15 anni e lungo un metro e mezzo potrebbe spaventare qualche bagnante.

Ora dobbiamo decidere cosa fare. Probabilmente è troppo tardi, ma è meglio agire ora che dopo. Gavazzoni concorda. “È impossibile sradicare questa specie nel Garda. È una perdita di tempo anche solo pensarci”. Se agiamo, possiamo usare gli stessi pescatori per il contenimento. Hanno i mezzi e le conoscenze.