Pulire il bagno è un lavoro che richiede tempo e attenzione, oltre che una certa diligenza: il WC, la doccia e gli aloni sui miscelatori sono sicuramente i principali grattacapi.

Il WC è l’elemento con il maggior numero di germi e batteri, che si annidano soprattutto dietro e sotto il sedile. La doccia, l’area più umida del bagno, è facilmente attaccabile dalla muffa, che può rivelarsi dannosa per la nostra salute, oltre a essere antiestetica e antigienica.

Gli anticalcare e spugne abrasive che si trovano in commercio non sono la soluzione ideale: spesso sono sostanze tossiche e nocive, con prezzi davvero elevati, che rischiano solo di rovinare miscelatori e sanitari. Non sono quindi i prodotti chimici a far la differenza! Se proprio non si può farne a meno però, al momento dell’acquisto, sarebbe sempre meglio controllare gli ingredienti.

Per far tornare come nuovi i sanitari vi bastano bicarbonato e acqua che, con l’aggiunta di altre sostanze, sono gli ingredienti ideali per produrre detergenti molto efficaci e poco inquinanti, mirati contro aloni, batteri, odori, calcare e macchie.

Scopriamo insieme 15 detergenti fai da te per far tornare il bagno come nuovo:

1) Pastiglie per i cattivi odori
Per attenuare i cattivi odori del WC, possiamo realizzare delle pastiglie profumate. Ci servono bicarbonato di sodio (1 tazza), olio essenziale di menta piperita (20 gocce), acido citrico (1/2 tazza) e acqua (1 flacone spray). Versate il bicarbonato di sodio in una ciotola, aggiungete le gocce di olio essenziale e miscelate i due ingredienti, poi aggiungete l’acido citrico. Spruzzate l’acqua sulla miscela, trasferitela in uno stampo di silicone, spruzzate nuovamente l’acqua e lasciate riposare per 4-5 ore. Queste pastiglie aiutano a neutralizzare gli odori, grazie alla fragranza dell’olio essenziale, e a combattere le macchie di calcare, grazie all’azione combinata di acido citrico e acqua.

2) Crema antibatterica per i sanitari
Per pulire i sanitari, si può preparare un’ottima crema antibatterica a base di tea tree oil, anche detto olio di malaleuca. In una ciotola mescolate bicarbonato di sodio (150 g) e sapone di Marsiglia liquido (4 cucchiai), aggiungete poi acqua (1 cucchiaio) e l’olio essenziale di tea tree oil (10 gocce). Al composto ottenuto aggiungete poi l’aceto bianco (1 cucchiaio). Mescolate fino a ottenere una crema densa, che applicherete con una spugna abrasiva umida su tutte le superfici dei sanitari. Infine, risciacquate bene.

3) Acqua e bicarbonato
Il rimedio più datato e semplice è il bicarbonato mischiato con l’acqua. La soluzione è composta da ¾ di bicarbonato e ¼ di acqua, così da ottenere una potente soluzione anticalcare a costo zero. Dopo aver formato un crema non troppo liquida, passatela con la spugnetta su tutti i sanitari e i rubinetti. Dove necessario, lasciatela agire per qualche minuto, poi strofinate per eliminare le tracce di calcare più evidenti. Risciacquate tutto con acqua tiepida, e asciugate con un panno in spugna in modo tale che si elimini totalmente ogni residuo di acqua.

4) Per la brillantezza dei rubinetti
Per mantenere i miscelatori lucidi, unite 2 cucchiai di aceto bianco e 2 cucchiai di succo di limone. Dopo l’abituale pulizia, passate un panno imbevuto in questa soluzione su tutti i rubinetti. In questo modo ogni alone e residuo di sporco sarà completamente eliminato. Ricordatevi poi di asciugare bene tutte le superfici.

5) Per lucidare e profumare il WC
Preparate una miscela di bicarbonato, succo di limone e acqua calda. Il risultato deve essere una soluzione liquida, con una consistenza simile a quella del gel. Prendete una spugna e, dopo averla bagnata, strofinatela su tutta la superficie; infine risciacquate. Il limone sarà efficace nel rendere più luminoso e più profumato il vostro WC.

6) Per combattere il calcare
Per rimuovere il calcare, utilizzate bicarbonato e aceto. Versate all’interno del WC 2 cucchiai di bicarbonato e 1 ciotola di aceto. Verrà a formarsi un composto schiumoso che si depositerà sul pelo dell’acqua del gabinetto. Lasciate agire per circa 10 minuti. Se preferite, potete aggiungere delle essenze profumate, come ad esempio quella di lavanda. Infine procedete al risciacquo.

7) Acqua e sale per disinfettare
Per le superfici in plastica e metallo del vostro WC, preparate all’interno di una ciotola una soluzione di acqua e sale. Servitevi poi di un panno: immergetelo e strofinatelo sulle superfici del gabinetto, e infine risciacquate con acqua. Oltre ad aumentare la lucentezza, il sale agirà anche da disinfettante.

8) Per combattere i batteri
All’interno di un flacone spray versate 2 tazze d’acqua, 4 cucchiai di sapone di Marsiglia, 1 cucchiaio di olio di tea tree e 10 gocce di olio essenziale di menta piperita. Miscelate il composto agitando vigorosamente il flacone, e nebulizzate la soluzione sulle superfici del vostro WC. Risciacquate con una spugnetta umida. Donerà un buon odore con una forte azione battericida. Evitate che la spugna in questione venga utilizzata per altri scopi.

9) Per gli aloni persistenti
Contro gli aloni del WC, utilizzate l’aceto bianco, igienizzante e sbiancante, e degli oli essenziali per donare un buon profumo. Procuratevi una ciotola e versate all’interno 1 tazza di borace e 1 tazza di aceto bianco, seguite da 10 gocce di olio essenziale di lavanda e 5 di limone. Miscelate e versate la soluzione all’interno della tazza del gabinetto. Lasciate che il composto agisca per l’intera nottata, e al mattino seguente spazzolate utilizzando lo scopino. Infine sciacquate tirando l’acqua.

10) Per pulire lo scopino
Per le pareti interne del WC e per lo scopino servono 1/2 tazza di bicarbonato e 10 gocce di olio essenziale di tea tree. Dopo aver lasciato agire il prodotto per tutta la notte, strofinate bene le pareti e tirate l’acqua. In particolare, se si vuole pulire e igienizzare lo scopino, si può utilizzare l’aceto bianco, ottimo anticalcare naturale. Lasciatelo a mollo per tutta la notte nell’aceto. Al risveglio, azionando lo sciacquone, la pulizia sarà completa.

11) Il vasino da notte dei bambini
Per chi ha bambini piccoli invece, il vasino da notte è un elemento al quale va prestata particolare attenzione. Oltre all’igiene quotidiana, è necessario infatti sterilizzare i vasini, in modo che i batteri e i germi che vi si annidano siano del tutto eliminati. Per pulirlo, si può preparare una miscela antibatterica a base di acqua e qualche goccia di olio essenziale di lavanda, ginepro o eucalipto.

12) Per combattere la muffa
Il bicarbonato di sodio è un ottimo alleato contro i depositi di muffa che si annidano nel box doccia. Procuratevi un secchio e riempitelo di acqua tiepida per metà. Versate al suo interno 1 o 2 tazze di bicarbonato e mescolate fino a creare una pasta abbastanza morbida. Successivamente, procuratevi uno spazzolino e con esso applicate la pasta sulle fughe delle piastrelle della doccia. Lasciate agire per un’oretta circa e infine risciacquate con acqua tiepida. La muffa si sarà sciolta e le piastrelle saranno tornate a splendere.

13) L’acqua ossigenata per la muffa
Contro la muffa più resistente, una soluzione a base di aceto e acqua ossigenata rappresenta un metodo davvero efficace. Diluite l’aceto con l’acqua ossigenata in una bacinella di medie dimensioni. Dopo aver miscelato, versate il contenuto all’interno di un flacone spray e nebulizzate direttamente sui depositi di muffa presenti nella vostra doccia. I batteri verranno colpiti immediatamente ed eliminati in un paio d’ore. Ricordate di non trascurare gli angoli più difficili da raggiungere e risciacquate con acqua tiepida.

14) Evitare la formazione della muffa
Per evitare la formazione della muffa bastano pochi e semplici accorgimenti: risciacquare il piatto doccia e le pareti ogni volta che finite di lavarvi, strofinarle con un panno umido per eliminarne i residui di sapone e controllare la presenza di fessure tra le fughe delle mattonelle, per evitare che vi si annidi la muffa. Queste semplici azioni fanno la differenza.

15) Prevenire è meglio che curare
Per far sì che il bagno rimanga pulito, è necessario asciugare sempre rubinetti e parti in ceramica con un panno in spugna, in modo da eliminare totalmente ogni residuo di acqua. Meglio evitare la carta assorbente, che bagnandosi potrebbe lasciare dei residui. Come ultima cosa, e d’importanza fondamentale, areate frequentemente il bagno.